Siamo molto felici di aver siglato queste otto partnership strategiche con alcune delle più innovative e importanti piattaforme di corporate welfare nel nostro Paese. Abbiamo osservato una crescente richiesta di servizi di medicina a distanza da parte di chi lavora, in particolare nell’ambito della cronicità. Se si considera che nel nostro Paese vi sono quasi 3 milioni di individui che si occupano di adulti non autosufficienti e che molti di loro sono ancora attivi a livello professionale, soluzioni come ParkinsonCare possono rappresentare una preziosa risorsa per garantire da un lato un monitoraggio qualificato e una maggiore continuità assistenziale a domicilio, dall’altro la riduzione del livello di stress a cui sono sottoposti i caregiver.
Careapt sta testando la sua seconda piattaforma il cui rilascio è atteso per la metà del 2022. Si chiamerà DemedyaCare.
Il lavoro di ParkinsonCare, il primo servizio sviluppato da Careapt, va proprio in questa direzione: combinare personale infermieristico specializzato e una piattaforma digitale di medicina collaborativa per affiancare i pazienti nella loro vita quotidiana senza che debbano muoversi da casa. Vengono così assicurati un monitoraggio regolare dei sintomi, una migliore aderenza alla terapia e personale sanitario dedicato per il triage delle problematiche insorgenti, oltre che l’adozione delle strategie più appropriate a migliorare il controllo della malattia. Tutto ciò va a vantaggio non solo dei pazienti, ma anche delle loro famiglie e dei caregiver su cui si scarica gran parte del peso della gestione della cronicità nel nostro Paese.
Con questi otto accordi, Careapt conferma la sua vocazione a crescere generando valore per tutti gli stakeholder dell’ecosistema della cronicità: pazienti, medici e altri operatori del sistema sanitario che trovano in ParkinsonCare un alleato digitale in grado di presidiare e affiancare i propri pazienti nella dimensione del domicilio e della quotidianità, senza dimenticare familiari e caregiver, sempre più orientati all’adozione di strumenti innovativi di accesso alle competenze sanitarie.
Sulla base dell’esperienza ParkinsonCare, Careapt sta inoltre testando la seconda piattaforma, dedicata alle demenze, il cui rilascio è atteso per la metà del 2022 e che si chiamerà DemedyaCare.