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Golgi Neurosciences

Research
Life Science
Golgi Neurosciences è una azienda biotecnologica “boutique” specializzata nella creazione di nuove biotech con un'ambiziosa missione: creare terapie per il trattamento di malattie neurodegenerative impattanti applicando rigorosamente "Grounded Objectives Leading to a Great Impact (GOLGI)".
Le nostre radici affondano in Axxam, un innovativo Partner di Ricerca (iPRO) leader nella fornitura di servizi di ricerca nella fase iniziale della scoperta di farmaci.
 
Negli ultimi dieci anni, Axxam ha investito in progetti di ricerca proprietari, principalmente nel campo della neurodegenerazione, generando asset di valore.
Questi asset sono stati trasferiti con successo in cambio di equity sia in aziende già esistenti, come Acousia Therapeutics, Muna Therapeutics e Breye Therapeutics, sia in nuove aziende biotecnologiche co-fondate da Axxam, come Rewind Therapeutics, Libra Therapeutics e Lario Therapeutics.
 
Sfruttando l'esperienza acquisita e maturata in tanti anni di attività nel campo della scoperta di farmaci, Golgi si occuperà anche di incubare nuovi semi (idee) avviando programmi inediti, in collaborazione con rinomati centri di ricerca internazionali, ricordando così le famose parole pronunciate da Alfred Nobel e citate da Camillo Golgi durante il suo discorso per il Premio Nobel dell'11 dicembre 1906.
 
"Ogni nuova scoperta lascia nel cervello degli uomini dei semi che rendono possibile a un numero sempre maggiore di menti di nuove generazioni di abbracciare concetti scientifici ancora più grandi".
La ricerca collaborativa consente di mettere a disposizione di un problema una gamma più diversificata di competenze e risorse, portando a soluzioni più innovative. Oltre a promuovere l'innovazione, la ricerca collaborativa aiuta anche a ridurre la duplicazione degli sforzi e dei costi.
Una sfida della ricerca collaborativa, tuttavia, è garantire che i diritti di proprietà intellettuale e altre considerazioni legali siano affrontate in modo adeguato. Nonostante queste sfide, i vantaggi della ricerca collaborativa la rendono un aspetto sempre più importante del lavoro scientifico nel 21° secolo.