Una delle grandi responsabilità di noi imprenditori è quella di creare le condizioni affinché le persone esprimano il meglio di sé, tirando fuori il proprio potenziale per vincere sfide impensabili. Z-LIFE nasce all’interno di OpenZone per valorizzare il nostro modo di lavorare all’insegna dell’innovazione ‘aperta’, della condivisione senza barriere, per poter beneficiare di tutti i contributi possibili e trasformare idee e progetti in soluzioni concrete per i pazienti. Con Z-LIFE vogliamo continuare a dare respiro alla vivacità che rende Zambon una ‘startup’ di 113 anni.
Abbiamo sempre più bisogno di costruire occasioni d’incontro e di scambio. OpenZone riunisce un insieme di edifici che combinano non solo uffici e laboratori ma anche e soprattutto spazi comuni di relazione: è un ambiente vitale e ispirante che offre occasioni per generare idee. OpenZone è una Earth Station dedicata alla ricerca e alla sperimentazione per la salute e per una maggiore qualità della vita.
Zambon è un’impresa che ha una forte propensione per l’innovazione. Da 113 anni ci accompagnano, nel nostro percorso di crescita, voglia di sperimentare ed attenzione al contributo di ogni singola nostra persona. Per questo abbiamo sentito l’esigenza di una “nuova casa” che faciliti il nostro modo di lavorare insieme.
Z-LIFE è la traduzione concreta della nostra identità: quella di un’azienda con importanti sfide globali ma che conserva il calore familiare ed il tocco umano nel prendersi cura delle persone
Biofilia
La creazione di ponti tra interno ed esterno e la continuità tra ciò che è dentro e ciò che è fuori hanno guidato il lavoro dello studio Carlo Ratti Associati, che ha curato l’interior design dell’edificio, secondo il principio di biofilia formulato dal biologo americano Edward O. Wilson, ovvero l’innata attrazione degli esseri umani per il contatto con la natura.
Abbiamo voluto lavorare sul concetto di ufficio 4.0: considerare lo spazio non più come un contenitore materiale di azioni ma come luogo volto a migliorare il benessere di chi lo vive. Le postazioni di lavoro si sviluppano su grandi tavoli che mettono in relazione interno ed esterno ed elementi di verde entrano negli uffici, grazie alla coltivazione idroponica e seguendo il principio di biofilia. Infine, un innovativo sistema di illuminazione LED Sun-Like permette di riprodurre molto fedelmente lo spettro della luce naturale del sole. Potremmo quindi dire che negli uffici Zambon non tramonta mai il Sole!
Il nome Z-LIFE è stato scelto dai collaboratori Zambon
Z-LIFE, nome scelto dai collaboratori Zambon, coinvolti in un percorso di co-design degli interni denominato “spazio al futuro”, ha richiesto 426 giorni di lavoro e impiegato 3.000 metri quadrati di vetro, 250mila chili di acciaio, 70 km di cavi elettrici. Rispetta i più moderni criteri di sostenibilità e prevede soluzioni tecnologicamente avanzate grazie alla gestione tramite BMS (Building Management System), un sistema che permette di monitorare e gestire tramite sensori la climatizzazione, le luci e la sicurezza dello spazio.