Danni anche a livelli di inquinamento conformi agli standard europei
Lo studio è stato condotto su di un’ampio campione di soggetti: 3.515 bambini iscritti allo studio Generation R di Rotterdam (Paesi Bassi).
Per determinare il grado di esposizione di ciascun partecipante all’inquinamento atmosferico nel periodo in cui è stato condotto lo studio, i ricercatori hanno stimato i livelli giornalieri di biossido di azoto (NO2) e particolato (assorbimento di PM2,5 e PM2,5) nelle case a partire dal periodo della gravidanza della madre fino agli 8,5 anni di età dei bambini. Successivamente, in età compresa tra 9 e 12 anni, i bambini stati sottoposti ad una risonanza magnetica cerebrale per valutare la connettività strutturale e i volumi di varie strutture cerebrali a quel punto della loro evoluzione.