È online il programma completo della
Settimana del Cervello
Brain Awareness Week 2025
Fondazione Zoé – Zambon Open Education rinnova la propria adesione alla campagna mondiale “Brain Awareness Week” e, dal 10 al 16 marzo, propone a Vicenza una serie di appuntamenti e contenuti per raccontare l’impatto che lo studio del cervello e della mente ha sulla nostra vita quotidiana.
Il programma di quest’anno ci porterà a esplorare il rapporto fra cervello e natura con Andrea Bariselli, psicologo e neuroscienziato. Proveremo a capire quale impatto su salute ed economia potrebbe avere valorizzare il capitale cerebrale femminile grazie ad Antonella Santuccione Chadha, medico e neuroscienziata.
Con Giuseppe Riva, Professore di Psicologia della comunicazione, indagheremo come si comporta il cervello nell’era dei social e dell’IA.
Di percezioni e ragionamenti ci parlerà il duo Non è la Zebra: attraverso una divertente conferenza-spettacolo capiremo i meccanismi cognitivi dietro le fake news.
Domenica 16 marzo sarà una domenica ecologica tra scienza e divertimento. Fausto Caruana, Professore di Neuroscienze del linguaggio, risponderà alla domanda: Perché ridiamo? La giornata proseguirà con la comicità tipica della stand-up comedy, ops ecology, nel Foyer del Teatro Comunale di Vicenza, per rilassare la mente e riflettere su ambiente e salute del pianeta in modo divertente. A chiusura, aperitivo con Ciompa dj set.
Non mancheranno due laboratori per i più piccoli: Archeo cervelli, proposto da Scatola Cultura e Il gioco della villa, la soluzione di un rompicapo a cura dei servizi educativi del Palladio Museum.
Inoltre, per tutti gli iscritti alla newsletter, ogni giorno dal 10 al 16 marzo una mail con un ricco palinsesto di video, articoli, podcast, esercizi di brain training e lezioni di neuroscienze.
Conferenze, laboratori, spettacoli e contenuti di approfondimento online per riconoscere che la salute del cervello, e delle funzioni che da esso dipendono, è indissolubilmente connessa alla natura, all’ambiente, alla società, alle tecnologie dei nostri tempi.
L'ingresso è gratuito con prenotazione consigliata.