Proprio ad Altre Storie e alla sua ultima newsletter del 2021, intitolata “La vita dopo la tempesta”, si ispira questa chiacchierata.
“Un mondo che è cambiato profondamente, non ha più nulla a che fare con quello del gennaio 2020, il film delle nostre vite non ripartirà da dove eravamo rimasti ma da una nuova normalità. Sono emerse sensibilità fortissime sui temi della sanità, dell’ambiente, dei consumi sostenibili. Abbiamo cambiato il modo di guardare alle nostre vite, abbiamo capito che nulla può essere considerato sicuro e scontato, abbiamo capito quanto siano preziosi i rapporti umani, gli affetti, le amicizie e che le cose fondamentali non si misurano con i soldi o le carriere. Molti di questi cambiamenti erano nell’aria e si stavano facendo strada lentamente, la pandemia li ha accelerati e ha fatto fare un salto in avanti alle nostre coscienze”.
Abbiamo davanti a noi una finestra di opportunità che non dobbiamo lasciarci scappare, un arco temporale favorevole all’innovazione e al cambiamento, prima di un nuovo status quo. Se uno ha delle idee nuove, creative e sperimentali, questo è il momento giusto per farle o provare a farle.