La tecnologia è una grandissima opportunità, ma è anche una provocazione costante; la rivoluzione digitale che stiamo vivendo ci impone una riflessione seria: chi siamo? Che cosa stiamo diventando? Qual è il ruolo dell’uomo nell’epoca post-umana? Sarà ancora indispensabile per il futuro del pianeta? Che cosa rimarrà dell’essere umano quando una parte delle sue attività verranno sostituite dalla tecnologia? Quale dialogo potremo aprire verso questo mondo?
L’associazione IO SONO vuole contribuire allo sviluppo di un movimento culturale per ‘prendersi cura’ dell’essere umano, partendo dalla profonda comprensione di che cosa sia l’essere umano oggi, riportando l’attenzione sulle domande che non ci stiamo più ponendo, e che invece è fondamentale porsi per affrontare le sfide della tecnologia e per coltivare quel filo rosso che ci collega al grande Umanesimo.
Algoritmo Umano: due parole che messe vicino sembrano antitetiche. In realtà sono una domanda: Algoritmo Umano? E’ possibile che un algoritmo persegua l’interesse dell’essere umano? In che modo l’essere umano può strumentalizzare un algoritmo ai fini dell’esistenza umana? Questo è il grande quesito, e i temi culturali che ruotano intorno a questa domanda sono il cuore pulsante della nostra associazione.
Dobbiamo tornare a vedere il rapporto con gli altri come occasione per migliorare noi stessi e rimettere l’uomo al centro del dibattito culturale, altrimenti prima o poi l’intelligenza artificiale prenderà il sopravvento. Per farlo non serve andare lontani, basta recuperare la cultura dell’Umanesimo.
Appuntamento al Festival dell’Umano
Nel mese di settembre 2021 si terrà la prima edizione del Festival dell’Umano, un momento di incontro pensato per mettere in circolo delle domande e ragionare sulle tre sfere della filosofia: ontologia, etica, estetica. Sarà un’occasione per discutere e confrontarsi con persone di background ed esperienze diverse, con l’obiettivo di realizzare un manifesto, un ‘ragionamento a voce alta’ rispetto alle domande fondamentali dell’esistenza.